Nel nuovo Codice Appalti, il ruolo dell’A.N.A.C., all’interno delle procedure di evidenza pubblica, appare sensibilmente rafforzato. Come si vedrà, la nuova disciplina è, infatti, volta ad aumentare i poteri di controllo, già esercitati dall’A.N.A.C., oltre che a prevedere un processo di informatizzazione dell’Autorità, orientato al raggiungimento di alti standard di trasparenza. Il d.lgs. 50/2016, nel ridefinire i poteri dell’A.N.A.C. ha previsto che molti di tali poteri necessitino di essere ampliati e attuati attraverso l’ emanazione di Linee Guida ad opera dell’Autorità stessa. Il Codice, inoltre, specifica, all’art. 213 comma 2, che l’adozione di tali atti è finalizzata ad offrire indicazioni interpretative e operative alle stazioni appaltanti, alle imprese esecutrici e alle SOA (organismi di attestazione), al fine di raggiungere gli obiettivi di semplificazione e standardizzazione delle procedure, nonché di trasparenza ed efficienza dell’ amministrazione, insieme alla garanzia sull’affidabilità degli esecutori e riduzione del contenzioso. L’A.N.A.C. ha già predisposto sette linee guida che, ai sensi del Regolamento dell’08/04/2015, recante la disciplina della partecipazione ai procedimenti di regolazione e del Regolamento del 27/11/2013 recante la disciplina dell’analisi di impatto della regolamentazione (AIR) e della verifica dell’impatto della regolamentazione (VIR), ha sottoposto alla pubblica consultazione, in seguito alla quale verranno emanate le Linee Guida definitive.
I documenti di consultazione predisposti fin’ora, hanno ad oggetto:
Il Direttore dei Lavori: modalità di svolgimento delle funzioni di direzione e controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione del contratto (art. 111, comma 1, del Codice);
Il Direttore dell’esecuzione: modalità di svolgimento delle funzioni di coordinamento, direzione e controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto (art. 111, comma 2, del Codice);
Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni (art. 31 del Codice);
Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici (art. 36 del Codice);
Offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 del Codice);
Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici (art. 78 del Codice);
Servizi di ingegneria e architettura (artt. 23, 24 e 157 del Codice).